mercoledì 30 settembre 2015

«Quella strana parola chiamata ‘etica’». Ossia, quando un intermediario, legalmente, non crea nessun valore anzi...

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La paura dei mercati spinge banche, Sim e assicurazioni
ad 'adattare' l'offerta!
La crisi dei mercati, la loro volatilità, la paura del ‘rischio’, lo spettro di un default, sono tutti argomenti che offrono, ad un intermediario qualificato, l'opportunità di esprimere la loro efficienza, adattando soluzioni e modelli di relazione all'uopo. L'incognita, però, è capire se questa efficienza sia a beneficio del cliente o di loro stessi. Una risposta, tuttavia, c'è. Esiste una parola, un'azione, un antidoto, contro la carenza di etica: si chiama informazione. Essa, se ben ‘illustrata’, può risultare determinante in qualsiasi applicazione, e quindi anche in finanza e sul risparmio. Ed è appunto di questo che si parla: di risparmio, ma prima di arrivare alla ‘corretta informazione’, è necessario comprendere un concetto essenziale. 
Polizze Unit Linked
Occorre conoscere esattamente il significato di due parole chiave: ‘palese’ e ‘pubblico’. Una cosa, se è palese, è anche evidente e quindi di ‘pubblico dominio’. D'altro canto, una notizia, un dettaglio importante, sebbene venga resa ‘pubblica’, non necessariamente può rivelarsi ‘palese’. E per riuscire a colmare il gap, servono tutta una serie di azioni mirate che rendano evidenti ogni aspetto e dettaglio di un messaggio, offerta, proposta, ecc. ecc. 
In tal senso, la tabella illustrata dall'infografica, può essere la migliore testimonianza di come, ad esempio, l'informazione sulla ‘scala commissionale’ di una polizza unit linked, possa risultare sì ‘pubblica’ ma per nulla ‘palese’. 
La 'morigerata' ma poco 'palese' tabella di caricaminti di polizza.
Quindi, c'è nel prospetto informativo, ma senza essere sufficientemente resa nota, così da rendere inconsapevole l'ignaro cliente. Perché se ne avesse avuto contezza, il povero cliente, col cavolo che l'avrebbe sottoscritta, vi pare? Per fortuna, il prodotto in questione, sebbene sia ancora ‘commercializzabile’, ormai non è quasi più per nulla ‘commercializzato’, in quanto si tratta di una polizza vecchia di oltre 10 anni, quindi anacronistica rispetto alle norme e metodologie attuali, e con una ‘metodologia commissionale’ concentrata interamente sulla prima annualità: una vera porcheria... ma perfettamente ‘legale’. Ora, se è vero che oggi non sono più collocate tra il pubblico indistinto, è altrettanto vero che tantissimi risparmiatori, inconsapevoli, hanno in ‘in pancia’ prodotti killer come questo. Quindi, l'informazione, il render noto certi dettagli ‘inediti’ su queste polizze, diventa un obbligo professionale, morale verso costoro. Ma anche una questione di etica professionale.

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